PERCHE' AVEVA UN CACHET DI DIRETTORE ARTISTICO DEL VALORE DI 1 MILIONE DI EURO. RISULTA CHE LA RACCOLTA PUBBLICITARIA REALIZZATA DALL'EVENTO SIA STATA PARI A 18 MILIONI DI EURO PER LA VECCHIA, CARA MAMMA RAI.
CAVOLO, CI SONO SCAPPATI ANCHE 350 MILA EURO PER ROBERTO BENIGNI!
CON QUESTE CIFRE, NON CI DOBBIAMO METTERE A DISCUTERE SU BONOLIS. IL MASSIMO CHE CI POSSIAMO CONCEDERE E' : " HA UN SENSO UN MONDO FATTO COSI'?"
HANNO FATTO CERTI NUMERI A DISPETTO DELLA CRISI ECONOMICA IMPERANTE!
Apprendo qui le cifre... non mi ero informata.
RispondiEliminaQuesto dimostra solo una cosa... può piacere o non piacere... ma chi è capace di fare il proprio mestiere (a Bonolis si chiedeva spettacolo popolare) ha ancora la facoltà di raggiungere risultati.
Il problema, temo, è proprio la professionalità di chi decide i ruoli... vabbè.
(scusa il tono polemico, di solito son più... addomesticata)
Cassandra
Io non mi scandalizzo piu' di tanto sai?
RispondiEliminaSe pensi a quanto danaro gira intorno a 22 stupidi che corrono appressoa una palla e che ammorbano le trasmissioni tv con calderoni daria fritta per quasi 356 giorni l'anno, in fondo 4 (o 5? non lo so perche' sono cntrario a sanremo) giorni di spettacolo sono stati a buon mercato non credi?
A questo aggiungi che i milioni di cui parli sono solo denaro che gira tra pubblicita' e addetti ai lavori, mentre i milioni di cui parlo io sono sborsati da poveracci che a volte faticano a mettere assieme il pranzo con la cena... Pensi ancora di doverti scandalizzare di Bonolis e Benigni? Almeno se parlano stanno parlando italiano, si capisce, hanno una cultura. Sentito mai parlare un calciatore o un "esperto" di calcio?
Gio
è consolante convivere con concittadini tanto creduloni. Ma per piacere!!
RispondiEliminaMistralv visto che sei tanto intelligente dacci i dati esatti.
RispondiEliminaSono d'accordo con te comunque, signor autore del blog, è relativo, e siccome il 90% del successo è dovuto direttamente o indirettamente a Bonolis... è chiaro a chi vanno i soldi delle pubblicità...
Poi certo si potrebbe fare il discorso "in che mondo viviamo"...
ciao