SE NON LO SAPETE, IN ITALIA CI SONO DUE PROTEZIONI CIVILI.

UNA E' QUELLA FORTE, SVEGLIA, ATTIVA FATTA DI UOMINI E DONNE CHE CORRONO NELLA NOTTE AL CAPEZZALE DELL' ABRUZZO TERREMOTATO O DELLA VIAREGGIO SVENTRATA DAL LE ESPLOSIONI DI GAS, UNA CHE LOTTA PIETRA SU PIETRA PER RECUPERARE FERITI E SPESSO SI RITROVA A ESTRARRE MORTI, CHE PERDE ANCHE LA VITA SENZA UNA MENZIONE PER ANDARE IN SOCCORSO DI CHI HA BISOGNO.

L' ALTRA E' QUELLA DELLA RICOSTRUZIONE, QUELLA DELLA STRUTTURA BUROCRATICA ASSERVITA CHE DISTRIBUISCE APPALTI SPESSO, CON LA MOTIVAZIONE DELL' EMERGENZA, COME CAPITA O COME DEVE CAPITARE.

E ALLORA SI VEDONO CASI COME L'APPALTO CHE VEDE LA PARTECIPAZIONE DEL PRESTANOME ABRUZZESE DI VITO CIANCIMINO, E ALLUNGARSI L' OMBRA DELLA MAFIA SULLA REGIONE.

E ALLORA SI VEDONO CASI DI AZIENDE CHE, RICEVUTI GLI APPALTI, INVESTONO CIFRE PUBLICITARIE NELLE TELEVISIONI DEL BERLUSKAZZ.

E ALLORA NON SI VEDONO RESOCONTI DI SPESA SULLE OPERE COSTRUITE PER IL G8 FANTASMA DELLA MADDALENA, CON PIATTO RICCO PER LA MARCEGAGLIA CHE DEVE TENERE BUONA LA CONFINDUSTRIA CHE DIRIGE. 

POI, APPENA SI ALZA UNA VOCE DI DISSENSO O DI DENUNCIA, SUBITO LA SECONDA SI FA SCUDO CON LA PRIMA.

MI DISPIACE, GLI APPALTI NON LI CONCEDE LA MISERICORDIA DI UN QUALSIASI PAESE DELLA PROVINCIA ITALIANA, MA IL POLIPO ROMANO DI BERTOLASO CHE FA CAPO DIRETTAMENTE AL BERLUSKAZZ.

IL QUALE NON SI PUO' FARSI LO SCUDO UMANO CON I VOLONTARI ITALIANI.