IO NON LODO ALFANO!

SITUAZIONE AVVILENTE AL SENATO DELLA REPUBBLICA.

DOPO FIUMI DI INCHIOSTRO SUI GIORNALI, ORDINI DEL GIORNO E RIUNIONI IN COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI, DOPO AVER TENUTO IN OSTAGGIO PER MOLTO TEMPO IL PARLAMENTO SU QUESTA QUESTIONE CHIAMATA IMPROPRIAMENTE "LODO" ALFANO QUANDO INVECE SI TRATTA DI UNA CAROGNATA AVVILENTE SUL PIANO GIURIDICO,

DOPO AVER MONOPOLIZZATO ANCHE LE ATTENZIONI DEI TALK SHOW, FACENDO STRAPPARE I CAPELLI E IL DIRITTO IN QUATTRO AD ALFANO E BELPIETRO ( A GASPARRI NO, NON SA NEMMENO DI CHE SI PARLA ) E COSTRINGENDO AGLI EQUILIBRISMI IL BUON FLORIS A BALLARO' PER NON FAR DEGENERARE LA DISCUSSIONE,

E' BASTATO UN DUBBIO INSINUATO DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RIGUARDO A SE STESSO E NON AL BERLSUKAZZ A FAR DIRE AL DIVERSAMENTE CORRUTTORE CHE LUI DEL "LODO" ALFANO SE NE FREGA.

CHE CAVOLO LI PAGA A FARE FIOR DI AVVOCATI E COSTITUZIONALISTI SE SAPEVA CHE QUESTA PORCATA NON SI PUO' FARE?

INTANTO LA DISCARICA DI TERZIGNO BRUCIA, LA CASSA INTEGRAZIONE SCADE, IL MADE IN ITALY ARRANCA, LA FIAT E C. PORTANO LA PRODUZIONE ALL' ESTERO, L' UNIVERSITA' CADE A PEZZI E VIA DICENDO.

IL REGIME PUBBLICITARIO PERDE COLPI O SI AVVICINANO NUOVI FUOCHI DI ARTIFICIO?