L'importante è che la morte ci colga vivi (Marcello Marchesi)

"L'importante è che la morte ci colga vivi" (Marcello Marchesi)

sabato 26 dicembre 2009

FINANZIARIA SENZA METTERE LE MANI IN TASCA AGLI ITALIANI? QUANDO MAI!

RIPORTIAMO INTEGRALMENTE LA BUFALA DEL BERLUSKAZZ PERCHE' QUALCUNO, LEGGENDO DISTRATTAMENTE, NON PENSI CHE SIA FARINA DELLA NOSTRA PERSONALE CAMPAGNA DI INFORMAZIONE SULLE OPERE E LE VIRTU' DEL REGIME PUBBLICITARIO, MA STOLTO VITTIMISMO E SUPERFICIALITA'.


"FINANZIARIA: BERLUSCONI, NOSTRO MERITO DI NON METTERE MANI IN TASCA A ITALIANI


 

(IRIS) - ROMA, 24 DIC - "Sulla Finanziaria ho sentito troppe critiche infondate".


Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, intervenendo telefonicamente a Radio Anch'io, elogia la Manovra varata nei giorni scorsi.


"Noi abbiamo fatto una Finanziaria che non ha consentito l'attacco alla diligenza, cioè con tutti i parlamentari che cercavano di portare a casa qualcosa per le loro clientele. Abbiamo fatto una Finanziaria di 9 miliardi di euro, senza alzare le tasse esistenti e senza introdurre nuove tasse" afferma Berlusconi.


"In questo momento il fatto di non aver messo le mani nelle tasche dei cittadini è certamente un merito grande del nostro governo" conclude il Premier. IRIS PRESS


INVECE LA STANGATA PER LE TASCHE DEI CITTADINI E' STATA CALCOLATO IN CIRCA 600 EURO A FAMIGLIA : AUMENTI DI GAS, LUCE, MUTUI E BIGLIETTI FERROVIARI.


«anticipazioni tariffarie di 3 euro a passeggero su ogni singolo biglietto aereo a favore dei gestori aeroportuali», oltre al «contributo unificato pari a 103,3 euro a carico dei lavoratori licenziati che fanno ricorso in Cassazione» e ai circa 38 euro «a carico di quei cittadini che "osano fare ricorso" contro le multe per alta velocità (autovelox)». CORSERA


A queste spese in più si devono aggiungere tutti gli altri rincari: circa 30 euro per il gas, 130 per l'assicurazione auto (rca), 18 euro per servizi idrici, 35 euro per la Tarsu (tassa rifiuti solidi urbani), 30 euro di aumenti dei servizi bancari, 80 euro per i mutui a causa degli aumenti dello spread applicato dalle banche, 65 euro per gli aumenti dei biglietti dei treni e 90 euro (su base annua) per i costi dei carburanti. Secondo le stime delle due associazioni dei consumatori, dunque, da gennaio 2010 peseranno sulle spalle degli italiani rincari complessivi per circa 596 euro. CORSERA


NATURALMENTE A RADIO ANCH' IO AVRANNO REPLICATO QUALCOSA? NE DUBITO. FORSE LE TELEFONATE A SORPRESA SONO STUDIATE PER NON DARE MODO AI CONDUTTORI DI PREPARARSI QUALCOSA DI INTELLIGENTE DA REPLICARE AL BERLUSKAZZ? POSSIBILE!



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