L'importante è che la morte ci colga vivi (Marcello Marchesi)

"L'importante è che la morte ci colga vivi" (Marcello Marchesi)

sabato 19 luglio 2008

RIFORMA O CONTRORIFORMA?

IL DIBATTITO POLITICO VERTE ORA SULLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA. MA CHE GIUSTIZIA E' QUELLA CHE SALVA UN PREMIER PER REATI COMMESSI PRIMA DI DIVENTARE UNA DELLE CINQUE CARICHE PIU' ALTE DELLO STATO?


INTANTO SI PROSPERA NELLA CONFUSIONE DELLE LEGGI E DEI RUOLI.


Le condanne emesse al processo del G8 a Genova sono state definite troppo miti dalle vittime. Questa era l'opinione riguardo ai poliziotti uccisi dalla mafia o dalla criminalità politica.Il cronista ha scoperto per tutti noi che una legge sulla tortura non esiste in Italia. Contestazioni alla Magistratura che "fa le leggi" a proposito della vicenda Eluana. Il profluvio di leggi e leggine fatte male e inconcludenti. Il conflitto di interessi e la riforma della giustizia nel suo editoriale. Evidentemente per anni la legislazione è stata fatta a caso per aaccontentare/scontentare un pò tutte le componenti politiche e sociali. Sono d'accordo che solo una legge di maggioranza può avere un filo logico e coerente. Ma la nostra situazione di conflitto d'interesse permanente con un capo del governo arricchitosi esponenzialmente negli ultimi 15 anni e autoprescrittosi nella stessa confusione che negli anni 80 gli consegnò il potere televisivo non è paragonabile a nessun'altra se non minimamente ai grossi interessi privati rappresentati da Bush in Usa e Putin in Russia. Forse ci occorre un pò di sano ostracismo dell'antica Atene più che insidiosi accordi bipartisan?


MEMORIA STORICA CERCASI.

2 commenti:

  1. Siamo in una dittatura... a Genova c'era lo stesso Governo di oggi quindi non mi meraviglierei...

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  2. Il ricorso all'ostraciasmo è una bellissima provocazione...

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