L'importante è che la morte ci colga vivi (Marcello Marchesi)

"L'importante è che la morte ci colga vivi" (Marcello Marchesi)

venerdì 28 novembre 2008

LUFTHANSA ITALIA.

SI SAREBBERO PRESE PER I CAPELLI, IL 20 NOVEMBRE 2007, AIR FRANCE, LUFTHANSA E AEROFLOT, PUR DI ACCAPARRARSI A QUALSIASI PREZZO L'ALITALIA! ANDATE A VEDERE GLI ARTICOLI CHE SI SPRECAVANO SULL'ARGOMENTO IN QUEI GIORNI. DA ALLORA E' STATO UN FALLIMENTO TOTALE.


AD ANNOZERO, IERI SERA, L'ON. CASINI SPARAVA UN CONTO PER LE FINANZE PUBBLICHE DI 3 MILIARDI DI EURO E IL BERLUSKAZ NON SI E' SENTITO IN DOVERE DI TELEFONARE PER DARGLI DEL COMUNISTA E GRIDARE CHE NON E' VERO!


DA QUANDO IL BERLUSKAZ FECE SALTARE LA TRATTATIVA CON IL PICCIONE SPINETTA, LE COMPAGNIE STRANIERE SI SONO ORGANIZZATE PER OCCUPARE MANU MILITARI, CON LA CONNIVENZA DELLA QUINTA COLONNA SEA (VERA ARTEFICE DEL FALLIMENTO DI TUTTO, VERO SIG. BONOMI, VERO SIG.RA MORATTI ?), OGNI PIU' PICCOLO SPAZIO ABBANDONATO DA COLANINNO-CADORNA NELLA RITIRATA VERSO ROMA.


OGGI E' PALESE. E' NATA LUFTHANSA ITALIA, COSI' SENZA IRONIA. I GRANDI STRATEGHI NAZIONALI,  PER INTASCARE QUALCHE BRICIOLA PERSONALE, METTONO IN FALLIMENTO L'ITALIA.


LUFTHANSA ITALIA, UN NUOVO ESEMPIO DEL MADE IN ITALY NEL MONDO. 

3 commenti:

  1. parlando di L. Moratti, c'è da sotolineare un suo recente intervento a margine di un incontro

    con il presidente e Ceo di Lufthansa, Wolfang Mayrhuber:

    "ci auguriamo che la scelta politica del Governo sia nei confronti di Lufthansa perche' Lufthansa puo' garantire, proprio per il modello riorganizzativo che ha sia Malpensa che Fiumicino ed un rilancio del sistema dei trasporti italiano non subordinato alla Germania, mentre dall'altra parte questo non avverrebbe perche' il modello organizzativo di AirFrance e' centralizzato su Parigi, una scelta completamente diversa dalle esigenze dell'Italia".

    ma Berlusconi non aveva detto:

    "La scelta fra Lufthansa, British Airways ed Air France spetta esclusivamente alla Cai e noi non vogliamo intrometterci in alcun modo"?

    Non è che la Moratti sia comunista e racconti solo balle per screditare Berlusconi?

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  2. beh, a leggere i giornali post-Spinetta, si parlava di fallimento della trattativa anche per merito dei sindacati. Lo stesso Di Pietro ne era soddisfatto.

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  3. DI PIETRO: "Non facciamo la fine dell'asino di Buridano"

    Antonio Di Pietro ha detto: "Non vorrei che con Alitalia si

    facesse la fine dell'asino di Buridano, visto che siamo in una situazione al limite del fallimento" (Giovanni Buridano, rettore dell'Università di Parigi nel 1327, scrisse la favola dell'asino morente di fame e di sete, che messo di fronte all'acqua e all'avena, non seppe cosa scegliere e morì) LA REPUBBLICA, MARZO 2008 - HO FATTO LA RICERCA PER ONORE DEL VERO, NON SEMPRE POSSO ESATTAMENTE RICORDARE COSA E QUANDO HANNO DETTO I SINGOLI PROTAGONISTI POLITICI. IN QUANTO AI SINDACATI, L'ERRORE DI VALUTAZIONE POLITICA, CIOE' PENSAVANO DI CONTINUARE L'ANDAZZO DI SEMPRE VISTE LE INGERENZE EXTRA-INDUSTRIALI DEI POLITICI, E' STATO ENORME E CATASTROFICO. COME SEMPRE NON SEGUITO DA AUTOCRITICA. TANTO CHI STA SUL SEGGIOLONE NON SCENDE MAI!





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