L'importante è che la morte ci colga vivi (Marcello Marchesi)

"L'importante è che la morte ci colga vivi" (Marcello Marchesi)

giovedì 20 ottobre 2011

MESSINA: IL PONTE FINITO NEL CESTINO DEI RIFIUTI

Ormai è ufficiale: il Ponte sullo stretto di Messina non è tra le opere fondamentali dell'Unione Europea. Quindi non potendo pocciare QUATTRINI alle mammelle della Commissione di Bruxelles, il Berluskazz e il codazzo di affaristi romano-lombardo-calabro-siculi (e poi dicono della mafia!) dovranno costruirselo con i soldi nostri. E visto che il Presidente del Coniglio va ripetendo in giro che soldi non ce ne sono,




QUESTO PONTE NON S'HA DA FARE!



 



Prevederlo era facile, visto che lo sapeva anche il Berluskazz. Infatti allegato al progetto che nessuno ha mai visto non c'è uno straccio di relazione tecnica che possa convincere chicchessia di una convenienza economica alla realizzazione dell'operetta. Però il miliardo di euro che si sono già intascati non lo tireranno fuori di sicuro e ci vorrà una sollevazione popolare per costringere il capofila dei costruttori del ponte a non riscuotere le penali che gentilmente il governo aveva loro concesso. Non si era mai visto un committente che mette la penale sopra se stesso, ma questa banda di manipolatori del regime pubblicitario ne ha combinate più di "Carlo in Francia".



Ora che si affretti il Berluskazz a levare i soldi destinati al Ponte dal bilancio dello Stato, scoprirà che il "buco" da ripianare è più piccolo di 9 miliardi. Più dei quattrini che pensa di ricavare con un altro indegno condono...


Nessun commento:

Posta un commento