GRAVE SCONFITTA DEL REGIME PUBBLICITARIO IMPERANTE IN ITALIA. PURTROPPO E' ANCHE UNA GRAVE SCONFITTA DEL DIRITTO E DELLA GIUSTIZIA DELL'ERA BERLUSKAZZONIANA. MA LA COSA IMPORTANTE E' CHE IL PREMIER RIMANGA LIBERO DI CONTINUARE A FARSI I CAVOLI SUOI ALLE NOSTRE SPALLE. SE POI QUALCUNO NE APPROFITTA, PAZIENZA.
IL FATTO E' : La Quinta sezione penale della Cassazione ha appena annullato senza rinvio la condanna per insider trading agli ex manager Unipol Giovanni Consorte e Ivano Sacchetti disponendo la trasmissione degli atti al Tribunale e alla Procura di Bologna. La Suprema Corte ha accolto la tesi degli avvocati difensori dell'incompetenza della procura di Milano ad occuparsi del processo.
PRATICAMENTE CONSORTE E SACCHETTI, CONDANNATI A 6 MESI DI RECLUSIONE PER INSIDER TRADING, VERRANNO PRESCRITTI PRIMA CHE IL NUOVO PROCESSO RITORNI, PER I DIVERSI GRADI DI GIUDIZIO POSSIBILI, NUOVAMENTE ALL'ATTENZIONE DELLA CASSAZIONE STESSA.
CERTEZZA DEL DIRITTO, CERTEZZA DELLA PENA, CERTEZZA DELLA GIUSTIZIA. CI MANCA SOLO CHE IL BERLUSKAZZ NE APPROFITTI PER LA SUA CAMPAGNA MEDIATICA IN TEMA DI RFIROMA DELLA GIUSTIZIA.
FORSE, PRIMA DI TANTE SCELTE ECLATANTI, SAREBBE PIU' IMPORTANTE CHIARIRE IL NODO DELLA COMPETENZA TERRITORIALE IN MODO DA RIDURRE QUASI A ZERO IL RICORSO PER QUESTO MOTIVO DA PARTE DELL'IMPUTATO ...
FORSE CIO' NON PAGHEREBBE MEDIATICAMENTE, MA CI EVITEREBBE DI PARLARE ANCORA DI CONSORTE E DIMINUIREBBE LIL NUMERO DEI PROCESSI.
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