ORESUND E PONTE DI MESSINA. UN CONFRONTO IMPOSSIBILE.

L' ORESUND BRIDGE COLLEGA DUE STATI, DANIMARCA E SVEZIA.COLLEGA ANCHE LA PENISOLA SCANDINAVA ALL' EUROPA CENTRALE, CON UN CONSEGUENTE ADEGUATO MOVIMENTO DI COSE E DI PERSONE CHE NON ESCLUDE ILTRASPORTO MARITTIMO. E' COSTRUITO SU UN AREANON INTERESSATA<DA FENOMENI SISMICI, CON I PILASTRI INTERRATI IN UN MARE POCO PROFONDO E NON INTERESSATO NE' DA FORTI CORRENTI MARINE NE' DA VENTI CHE SUPERANO I 200 KM/H.

NEL 2007 IL PONTE E' STATO ATTRAVERSATO DA 25 MILIONI DI PERSONE TRA AUTO, AUTOBUS E TRENO. DAL 2000 AL 2006 LA GESTIONE DEL PONTE E' STATA NEGATIVA, POI L'AUMENTO DEL TRAFFICO FA PREVEDERE CHE ENTRO 30ANNI SI POTRA' RIPAGARE.

PEDAGGIO AUTO STANDARD 2009 EURO 38,00. PEDAGGIO CAMION EURO 109.

PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA. PEDAGGIO AUTO STANDARD 2009 EURO 30,00. PEDAGGIO CAMION DA 100 A 245 EURO SECONDO LE DIMENSIONI DEL MEZZO.

 PURTROPPO NON RIESCO A TROVARE IL DATO DI QUANTE PERSONE HANNO ATTRAVERSATO LO STRETTO DI MESSINA NEL 2007 E IL SITO ISTITUZIONALE NON E' FUNZIONANTE ... FORSE I DATI MI DANNO RAGIONE? L' OPERA NON SI DEVE DIRE CHE E' GEOLOGICAMENTE, STRUTTURALMENTE ED ECONOMICAMENTE SOSTENIBILE?

Quanto all'effetto sulla crescita economica della costruzione del ponte (come di altre opere pubbliche), è bene ricordare il caso giapponese. Per un decennio il Giappone ha puntato su grandi piani di opere infrastrutturali, al fine di rilanciare un'economia in recessione. Ne è risultato un elevatissimo livello di indebitamento pubblico e delle maggiori banche; nessuno sviluppo economico; rilevanti danni ambientali e livelli di corruzione giudicati preoccupanti da molte fonti (come, per esempio, "The Economist").

I LAVORATORI DEL SETTORE DEL TRASPORTO TRAGHETTI VERRANNO LICENZIATI PERCHE' IL NUOVO MONOPOLIONON AVRA' LA CONCORRENZA DEI TRAGHETTI.

I LAVORATORI DEL SETTORE TRASPORTO MERCI CON CABOTAGGIO VERRANNO RIDOTTI VISTA LA PREFERENZA DI STATO SUL TRASPORTO GOMMA,CON TUTTI GLI SVANTAGGI AMBIENTALI DEL CASO.