L'importante è che la morte ci colga vivi (Marcello Marchesi)

"L'importante è che la morte ci colga vivi" (Marcello Marchesi)

sabato 7 novembre 2009

LA FALSIFICAZIONE DEL REGIME PUBBLICITARIO. I DATI OCSE.

QUESTO SCRIVEVA REPUBBLICA GIUSTO POCHI MESI FA  - GIUGNO 2009 - :


Il ministro Tremonti, cui ieri si è aggiunto anche il presidente Berlusconi con un attacco durissimo, sembra deciso a delegittimare sistematicamente agli occhi degli italiani chiunque fornisca dati sulla economia che non corrispondono alla sua lettura della realtà, o meglio a quella che desidera comunicare ai cittadini. Ocse, Banca d' Italia, ora anche l' Istat vengono continuamente da lui smentiti come fornitori di dati sbagliati se non fantasiosi. Il dato che non piace viene negato non sulla base di fonti più attendibili, ma delegittimando puramente e semplicemente la fonte, l' istituzione che produce i dati scomodi. Anche (verrebbe da dire soprattutto) se è una fonte ufficiale, tenuta a protocolli di raccolta e produzione dei dati verificabili e certificati, anche a livello internazionale.


OGGI, POCHI MESI DOPO - NOVEMBRE 2009 - COSI' TREMONTI AL CORRIERE DELLA SERA :


Sono tanti anni che stavamo indietro, sembrava che altri fossero pecore bianche e noi quella nera», è stato il commento Tremonti sui dati Ocse. «Stiamo andando nella media dei grandi Paesi, nella media dell'Europa. Noi l'avevamo detto prima della crisi. Altri avevano le economie drogate dalle carte di credito e dalle bolle finanziarie, noi andavamo avanti con la manifattura.


OVVERO, QUANDO GLI ALTRI DICONO LE COSE CHE TI PIACCIONO SONO CREDIBILI. ALTRIMENTI, NEMICI, DISINFORMATORI E MAGARI COMUNISTI.


AH, L'INFORMAZIONE AL TEMPO DEL REGIME PUBBLICITARIO!

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