IRAP COME ICI. TOGLI LE TASSE AI RICCHI E LE LASCI AI POVERI.

COME L' ICI, INGIUSTIZIA FISCALE SARA' FATTA CON L' ABOLIZIONE DELL' IRAP. LA MANCATA RISCOSSIONE DELL' ICI HA RIDOTTO I COMUNI ITALIANI ALLA MERCE' DEL DIVERSAMENTE CORRUTTORE : SENZA PIU' AUTONOMIA IMPOSITIVA LE CASSE COMUNALI SI SONO RAPIDAMENTE SECCATE E DEVONO PIETIRE OGNI PIU' PICCOLO INTROITO AL GOVERNO CENTRALE, ALLA FACCIA DEL FEDERALISMO FISCALE.

ORA IL MANCATO GETTITO IRAP CHE SI PREVEDE CON LA GENIALE IDEA DEL BERLUSKAZZ SECCHERA' LE CASSE DELLE REGIONI, SEMPRE ALLA FACCIA DEL FEDERALISMO FISCALE.

COSI' LA CONFERENZA STATO-REGIONI NON AVRA' PIU' ALCUN SENSO, SE NON CHE LE REGIONI DIVERRANNO MERE ESECUTRICI DEL VOLERE DEL GOVERNO, PENA LE CASSE VUOTE.

SIMILMENTE L' ICI E L' IRAP SONO DUE IMPOSTE CHE HANNO LA STESSA CARATTERISTICA. CIOE' NON SONO DETERMINABILI DAL CONTRIBUENTE, E QUINDI NON POSSONO ESSERE MANIPOLATE CON FALSE ATTESTAZIONI, COME ACCADE SEMPRE CON LE DICHIARAZIONI DEI REDDITI.

PER QUESTO LA CONFINDUSTRIA PLAUDE SCIOCCAMENTE ALL' INIZIATIVA!

IL VERO INTERVENTO ANDREBBE FATTO SULL' IRPEF, RIDUCENDONE SENSIBILMENTE LE ALIQUOTE. CONSEGUENZE : DIMINUIZIONE DEMOCRATICA DELLA TASSAZIONE PER TUTTI, SIA IMPRENDITORI CHE LIBERI PROFESSIONISTI CHE LAVORATORI DIPENDENTI.

IL LIVELLO DI GUADAGNO SAREBBE UGUALE PER TUTTI, GLI UNICI A NON GUADAGNARCI NULLA SAREBBERO SOLO QUELLI CHE LE TASSE NON LE PAGANO O DICHIARANO MENO DI QUANTO EFFETTIVAMENTE GUADAGNATO ... QUNDI VERREBBE MENO LA RAGIONE PRINCIPALE DI LAVORARE A NERO O DI FALSIFICARE I BILANCI PER DIMINUIRE GLI UTILI.

MA QUESTO NON SERVE A CHI DETIENE IL POTERE E GIA' DICHIARA QUELLO CHE GLI PARE. IN PIU' LA POSSIBILITA' DI CONTROLLARE LE REGIONI, ANCHE QUELLE CHE HANNO UN COLORE DIVERSO DA QUELLO DI CHI COMANDA A ROMA, DA' LA POSSIBILITA' DI LASCIARE IL GOVERNATORATO AD ALLEATI PETULANTI, TANTO SENZA VERA AUTONOMIA FISCALE, ANCHE A VENEZIA COMANDERA' ROMA.

ALLA FACCIA DEI PROCLAMI DELLA LEGA NORD ... 

P.S. NOTATE BENE CHE SULL' ICI AVEVO SCRITTO A SUO TEMPO CHE L' ELIMINAZIONE DELLA TASSA AVREBBE AZZERATO L'AUTONOMIA DEI COMUNI, E QUESTO SI E' PUNTUALMENTE AVVERATO NEL GIRO DI POCHI MESI ... INOLTRE NON FACCIAMOCI SCUDO CON IL PRINCIPIO CHE LA CASA NON SI TASSA. LE TASSE DEVONO ESISTERE E VANNO PAGATE E SE PAGARE UNA TASSA SULLA CASA VUOL DIRE CERTEZZA DELLA TASSAZIONE PER TUTTI I CITTADINI ED ELIMINAZIONE DEI CITTADINI FURBI, FORSE ERA MEGLIO PAGARE UNA TASSA SULLA CASA!