"PENSO CHE DA 15 ANNI A QUESTA PARTE LE STANNO PROVANDO TUTTE CON MIO PADRE". SEMBREREBBE CHE QUALCHE OSCURO POTERE TRASCINI IL BERLUSKAZZ IN TRIBUNALE DAL 1994 PER FARGLI PAGARE L' AFFRONTO DELLA "DISCESA IN CAMPO" POLITICO.
IN REALTA' L'AMICO SILVIO FREQUENTA LE AULE DEI TRIBUNALI DA CIRCA 40 ANNI - CONTROLLARE DE VISU PER CREDERE -, E DA ALTRETTANTO TEMPO FINANZIA POLITICI COMPIACENTI ALLE SUE MANOVRE SPECULATIVE, PRIMA CON L' EDILIZIA, POI CON I MEDIA TELEVISIVI.
FINO AL PUNTO SI "SOSTITUIRSI" AL PADRINO POLITICO CADUTO IN DISGRAZIA, RADUNANDO LE TRUPPE CAMMELLATE EX-PSI E EX-DC, SHAKERANDO CON IL PARTITO AZIENDALE, INCIUCIANDO LA LEGA.
VERITA' BEN CONOSCIUTE DA TUTTI MA ... L' EROICO CRONISTA DEL CORRIERE DELLA SERA NON HA NULLA DA OBIETTARE A MARINA BERLUSCONI, PER CUI IL LETTORE E' DESTINATO A BERSI LE PANZANE RACCONTATE. NON SI TATTA DI CONFUTARE LE OPINIONI DELLA FIGLIA DEL DIVERSAMENTE CORRUTTORE, MA SOLO DI RICORDARLE CHE I FATTI NON SONO QUELLI CHE LEI DESCRIVE CON SUFFICIENZA.
POI, COME AL SOLITO, SI METTE LO SPAURACCHIO DEI POSTI DI LAVORO, VENTIMILA, CHE LA CONDANNA CIVILE DELLA VICENDA MONDADORI METTEREBBE A RISCHIO. SEMMAI A RISCHIO E' SOLO IL CAPITALE PERSONALE DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI. L' AZIENDA VERREBBE VENDUTA PER SALDARE I DEBITI E ANDREBBE AVANTI CON ALTRI PROPRIETARI, E' ASSOLUTAMENTE FALSO CHE I POSTI DI LAVORO SIANO A RISCHIO.
MA LA PROPAGANDA CHIEDE PAROLE GROSSE E SCENARI BELLIGERANTI, E MARINA SI DIMOSTRA DEGNA FIGLIA DI COTANTO PAPI.
IL REGIME PUBBLICITARIO AVANZA NEL PAESE E INGRASSA ALLE SPALLE DEGLI ITALIANI.
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