CHISSA' CHE COSA AVRA' DA DIRE ... SPERANDO CHE GLIELO SUGGERISCANO, SE FA DA SE' SI INCARTA COME A BALLARO' IN POLEMICA CON IL MAGISTRATO CASELLI.
GLI HA CHIESTO PERCHE' NON AVEVA INDAGATO CONTRO GLI AGNELLI, MA CASELLI A QUEL TEMPO ERA MAGISTRATO A PALERMO. GLI HA DETTO PERCHE' NON INDAGA LE AZIENDE DEGLI AGNELLI, E IL GIORNO DOPO SONO ARRIVATE LE CONFERME DELLE AZIONI DEI MAGISTRATI DI TORINO. GLI HA CHIESTO DI PARLARE DEI PROCESSI IN CORSO, MA E' EVIDENTE CHE IL PROCURATORE CAPO HA DELLE REGOLE DI ONESTA' E TERZIETA' DA SEGUIRE, COSA INCOMPRENSIBILE PER UN SERVITORE DEL REGIME PUBBLICITARIO COME GASPARRI.
Sito della Corte costituzionale |
|
|
|
Reg. conf. poteri n. 21 del 2008 pubbl. su G.U. del 02/09/2009 n. 35
Ricorrente G.I.P. c/o il Tribunale di Milano
|
Resistenti
Oggetto:
Parlamento - Immunità parlamentari - Procedimento penale nei confronti del deputato Maurizio Gasparri imputato del reato di cui all'art. 595, commi 1, 2 e 3, cod. pen. (diffamazione aggravata dall'attribuzione di un fatto determinato e dell'avere recato offesa col mezzo della stampa) nei confronti del magistrato Henry John Woodcock - Deliberazione della Camera dei deputati in data 5 agosto 2008 di insindacabilità - Ricorso per conflitto di attribuzione proposto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano - Denunciata mancanza di nesso fra la condotta addebitata al deputato e l'esercizio delle funzioni parlamentari.
Norme Impugnate | | Num. | Autorità | Loc. | Deliberazione | 05/08/2008 | | Camera dei deputati | |
Parametri costituzionali | | Num. | Art. | Co. | Nesso | Costituzione | | | 68 | 1 | |
|
|
MA NON VI PREOCCUPATE! IL PARLAMENTO NON LO LASCERA' LIBERO DI FARSI GIUDICARE ...
Siamo proprio in Italia.... Oh poveri noi (in tutti i sensi)
RispondiElimina