IL TEATRINO DELLA POLITICA. E IL BERLUSKAZZ STA NELLA BUCA DEL SUGGERITORE

ORE 15:45 I PRESIDENTI DI CAMERA E SENATO ESAUTORANO L'INFAME VILLARI, GIA' A QUEST'ORA EX PRESIDENTE DELLA COMMISIONE DI VIGILANZA RAI.

CON BUONA PACE DI PANNELLA E DELLE SUE INIZIATIVE GIUDIZIARIE SENZA SENSO. ASPETTIAMO DUNQUE IL RICORSO CHE IL VILLARI FARA', PERCHE' ESSENDO PRIVO DEL SENSO DEL RIDICOLO, SI ATTACCHERA' IL PIU' POSSIBILE ALLA POLTRONA.

"A DISPETTO DEI SANTI NON SI STA IN PARADISO" E' UN NOTO PROVERBIO, AHIME', INASCOLTATO.

OVVIAMENTE IL BERLUSKAZZ HA BISOGNO DEL MINIMO DI LEGALITA' CHE CONSENTE - VEDI IL CONFLITTO DI INTERESSI MILANISTA DI LUNEDI' - PER POTER SVOLGERE LE IMMINENTI ELEZIONI IN SARDEGNA DA LEADER TELEVISIVO.

PROBABILMENTE, IL NURAGHE DELLA SCORSA SETTIMANA NON HA AUMENTATO NE' LO SHARE, NE' IL GRADIMENTO DEL GOVERNO, NE' LA VITTORIA DEL COMMERCIALISTA DIPENDENTE PREZZOLATO.

CHI CREDE CHE IL BERLUSKAZZ STIA FUORI DALLE DECISIONI CHE LO RIGUARDANO DIRETTAMENTE E' IMBECILLE COME UN EMISSARIO DEL MANCHESTER CITY CHE SI LAMENTI DI NON AVER ACQUISTATO KAKA' PER MOTIVI POLITICI.

     ECCO S'AVANZA IL REGIME PUBBLICITARIO.