L'importante è che la morte ci colga vivi (Marcello Marchesi)

"L'importante è che la morte ci colga vivi" (Marcello Marchesi)

mercoledì 17 settembre 2008

TORNO SULLA SCUOLA

Intento nella lettura del blog


http://prodigit.splinder.com/post/18420493?810#comment-50321118


ho postato una considerazione che desidero allargare ai miei famosi 3 lettori di origine manzoniana.


la Gelmini ha interpretato male i dati che esprimono una maggiore difficoltà degli studenti in alcune regioni meridionali. Senza malizia, si potevano discutere cause di disagio sociale in zone urbane ad alta frequenza delinquenziale, per esempio.

Con malizia, visto che il fine è quello di mandare a casa personale scolastico per liberare risorse ed anticipare, per esempio, il passaggio dalla tv analogica al digitale terrestre (per cui nella ultima finanziaria di Prodi non era previsto alcun stanziamento). Ciò non è in nessun programma di governo e in nessuna finanziaria per il 2008, ma è confacente agli interessi privati del Premier. Intanto la gazzarra che, giustamente, alzate voi insegnanti serve benissimo a mascherare i veri intenti del Berluskaz.


LA STRATEGIA PUBBLICITARIA DEL PREMIER TRASFORMA TUTTO. TI RACCONTA CHE VUOLE TAGLIARE. NON TI RACCONTA DOVE METTE I SOLDI CHE SPENDE.

3 commenti:

  1. molto lieto di conoscerti...



    abbiamo certamente una storia politica simile (anche se non fui mai iscritto a un partito), ma sempre e comunque - come te - vengo additato come quello "dell'altra parte politica"... in poche parole un extraparlamentare di centro, vicino all'ala liberale di ciò che fu la DC, o se preferisci all'ala cattolica di ciò che fu il PLI...



    a presto! ste

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  2. Ti ricambio la visita.

    Torna a trovarmi quando vuoi e sarai bene accetto.

    Se ne avrai voglia,vieni a visitare anche il mio sito di informazione www.dgtvonline.com

    Alla prossima,Marcello De Giorgio.

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  3. infatti.........ciao zio marcello

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