L'importante è che la morte ci colga vivi (Marcello Marchesi)

"L'importante è che la morte ci colga vivi" (Marcello Marchesi)

sabato 20 settembre 2008

CATANIA COME TARANTO

GLI AVVENTUROSI AMMINISTRATORI DI CATANIA HANNO PORTATO IL COMUNE SULL'ORLO DEL FALLIMENTO E NON POSSONO SPERARE NELLA LOGA MANUS DI BERLUSCONI.


il corsera spara un trafiletto in fondo pagina rimandando Gian Antonio Stella a pagina 22. I cittadini italiani, specie al sud e nelle zone di forte presenza del protettorato politico che concede favori in cambio di voti, devono prendere coscienza che le malefatte ricadono sempre su di LORO!


Speriamo che, come per il caso Alitalia, non ci presentino un nuovo conto da pagare perchè non c'è altro da fare, la situazione è alla catastrofe, la colpa è sempre degli altri, abbiamo una cordata di stron.., e altre amenità a gogò.


Leggo che i CATANESI non ce la fanno più a difendere la propria città, mentre a TARANTO piangono lacrime amare.

1 commento:

  1. Ma Scapagnini e Cito erano comunisti, no? Come quell'altro che riempiva le discariche (abusive) di Napoli con i veleni...

    Maledetti comunisti che per raggiungere i propri obettivi non esitano a cammuffarsi da esponenti di centro-destra, quando non da piloti d'aereo, o chiunque osi dissentire anche civilmente...

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