OGNI GIORNO CHE PASSA DIMOSTRA CHE LE TATTICHE ATTENDISTICHE USATE DAI POLITICI TEDESCHI NELLA GESTIONE DELLA CRISI OPEL/GENERAL MOTORS, SEMBRANO MUTUATE DAGLI USI DEI POLITICI ITALIANI.
COME AVEVO GIA' PREVISTO, SENZA TROPPA LUNGIMIRANZA TANTO ERA OVVIO PER UN COMMENTATORE ITALICO, LA POSIZIONE DELLA FIAT NELLA VICENDA, CHE ERA STATA RITENUTA FUORI GIOCO,STA DIVENTANDO SEMPRE PIU' FORTE E NON SI ESCLUDE CHE LA PROSSIMA PRIMAVERA MARCHIONNE NON PORTI A CASA L' ACCORDO,PUR CON IL RISCHIO CHE ALL' ATTO DELLA FIRMA NON SI PRESENTI IL BERLUSKAZZ PER LA FOTO DI RITO E PER PRENDERSI I MERITICHE NON HA E NON AVRA', COME HA TENTATO DI FARE QUALCHE GIORNO FA CON LA PRESENZA ALL'ATTO DELLA FIRMA DELL'ACCORDO TURCO-RUSSO PER IL GASDOTTO, COME VENDUTO DAI MEDIA DEL PADRONE.
L' IMPORTANTE E' CHE IL GOVERNO ITALIANO CONTINUI A FARE QUELLO CHE HA SVOLTO FINO AD OGGI NELLA VICENDA : NULLA.
E FORSE MARCHIONNE POTRA' REALIZZARE LA GRANDE AZIENDA AUTOMOBILISTICA CHE HA VAGHEGGIATO FIN DAL SUO INSEDIAMENTO A TORINO.
è vero, m'ero dimenticata anche della vicenda Fiat! ogni giorno ce n'è una nuova e bisognerebbe segnarsele tutte!
RispondiEliminache Berluska cercherà di metterci il cappello se si fa un accordo, questo è poco ma sicuro (anche se in Turchia ha rimediato altri sorrisetti di sufficienza..)
Sbaglierò, ma non lo vedo niente bene ultimamente ;)
ciao
il cortisone lascia il segno a 77 anni a roma lo sappiamo tutti come sta il premier. ciao. core de roma
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