IL PUPAZZO CHE HA LE SEMBIANZE DELL' INCONSISTENTE MINISTRO DEGLI ESTERI ITALIANO, TALE BEL VISINO FRATTINI, DICHIARA NON POTERSI METTERE IN DISCUSSIONE LA SUA PAROLA CONTRO QUELLA DI UN PIRATA SOMALO DAVANTI A UN GIORNALISTA CHE, SE OSASSE CONTESTARE L' AFFERMAZIONE, SAREBBE PRONTAMENTE LICENZIATO E IL SUO GIORNALE ADDIDATO ALLA PUBBLICA GIUBILAZIONE DALLE INSERZIONI PUBBLICITARIE.
MI DISPIACE (POCO), FRATTINI. IO IL PIRATA NON LO CONOSCO. PERCHE' DOVREI METTERE IN DUBBIO LA SUA PAROLA?
IN COMPENSO CONOSCO TE E IL GOVERNO CHE RAPPRESENTI.
GRADO DI MORALITA' ABBONDANTEMENTE SOTTO LO ZERO.
A COMINCIARE DAL DIVERSAMENTE CORRUTTORE, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.
straquoto Lex!!
RispondiEliminaciao
Ciao Lex.
RispondiEliminaIl problema è:
che vantaggio avrebbero i pirati a sostenere di essere stati pagati?
E che vantaggio ha Frattini a sostenere il contrario?
Risposte:
Nessuno, i pirati, salvare la propria immagine Frattini. Punto.
Per cui, se devo credere a lui o ai pirati, non c'è dubbio: quest'ultimi. :-)
Francesco