PRONTA RISPOSTA DI IGNAZIO LA RUSSA AL COREANO PRATICO DI ARTI MARZIALI.

NON SI E' ANCORA SPENTA L' ECO DELLA NOTIZIA DEL MALDESTRO RAPINATORE DI TIMIDI COREANI MESSO KO DA UNO DEGLI ASIATICI CON COLPI CALIBRATI DI TAEKWONDO, CHE SUBITO,

SENTITOSI CHIAMATO IN CAUSA, L' EFFICIENTISSIMO MINISTRO DELLA DIFESA, PER LA PAURA DI SENTIRSI CHIEDERE DOVE FOSSERO I SOLDATI CHE AVEVA STANZIATO PER LA SICUREZZA DELLA CAPITALE,

HA PREDISPOSTO L' AUMENTO DEL CONTINGENTE MILITARE IN SERVIZIO PERMANENTE EFFETTIVO NELLE PROVINCIE ITALIANE - NEMMENO FOSSERO IN AFGHANISTAN - E ALLARGATO IL RAGGIO D' AZIONE IN NUOVE CITTA'.

COSI' ORA SAPPIAMO CHE I TALEBANI COLPISCONO DURO IN POSTI COME PORDENONE, PIACENZA, FIRENZE, PRATO, TREVISO E VENEZIA. CAPIAMO ANCHE LA FUGA DEI CITTADINI DI QUESTE CITTA' VERSO ZONE DELL' ITALIA PIU' ACCOGLIENTI E PRIVE DELL' ODIATO NEMICO.

SPERIAMO CHE QUESTA ARDUA E RISCHIOSA CAMPAGNA MILITARE NON PROVOCHI NUMEROSI AVANZAMENTI DI CARRIERA, PER NON RIDURRE SEMPRE PIU' L'ESERCITO ITALIANO AD AVERE NUMEROSI CAPI E UNA TRUPPA SCARSA DI NUMERO, PER CONQUISTARE AMPIE PLATEE ELETTORALI AL MINISTRO IN QUESTIONE.

INTANTO IL VIMINALE CI FA SAPERE CHE I REATI IN ITALIA SONO COMPLESSIVAMENTE DIMINUITI TRA IL 2007 E IL 2008, IN MASSIMA PARTE NON TOCCATO DALLE DRACONIANE LEGGI DEL BERLUSKAZZ SULLA SICUREZZA. LO DICE L'ANSA SU FONTE DEL MINISTERO.