L'importante è che la morte ci colga vivi (Marcello Marchesi)

"L'importante è che la morte ci colga vivi" (Marcello Marchesi)

lunedì 25 marzo 2013

CIPRO, I RUSSI E LA BCE DI DRAGHI

La crisi del debito cipriota è esplosa incontrollata. Da dove viene? La Bce ha lasciato che negli ultimi anni nell'isola sbarcassero in forze capitali, per lo più russi, di incerta provenienza. Cipro un piccolo paradiso fiscale, dove la quantità di denaro infilata nelle banche ha fatto esplodere il reddito degli abitanti. Tutto bene? La mancanza di controlli e la scarsa esperienza dei banchieri ciprioti (che non sono svizzeri esperti), mentre i lupi della finanza internazionale sstudiavano l'evoleversi della situazione, ha fatto il resto. Per motivi anche politici, la massa di denaro liquido a disposizione è stata adoperata in modo poco scrupoloso, con l'acquisto di titoli di stato greci, redditizi ma estremamente pericolosi, come poi si è visto col default della Grecia.

Tutto bene per gli eurocrati, rimasti alla finestra aspettando di lucrare la loro parte al momento giusto. Ora che c'è da salvare l'isola dal fallimento, pretendono di far pagare il conto ai russi, che di economia finanziaria poco si intendono, e ai poveri cittadini ciprioti, sulle cui teste passavano enormi transazioni finanziarie senza che nemmeno se ne potessero rendere conto. Hanno cercato di far comprare le banche passive alla Russia di Putin, con la minaccia di fargli pagare il conto. Così da asservire anche loro alla longa manus della finanza mondiale, ma il gerarca ex-sovietico non ci casca, piuttosto, dopo la finta della messa in conto ai cittadini ciprioti del prelievo del 10% hanno lasciato montare la giusta protesta popolare e hanno trasferito tutto l'onere ai depositi multimilionari dei russi (che pare abbiano lasciato nei forzieri ciprioti oltre 36 miliardi di euro).

Cipro come Siena? Quasi, con gli opportuni distinguo, ma anche gli abitanti dell'isola hanno avuto le loro briciole nel profondo disinteresse degli organi di vigilanza che adesso sono però bene attenti a far rispettare le regole quando i buoi sono scappati dalla stalla. E in cima agli organi di vigilanza c'è un signore che è ben abituato a voltare lo sguardo dove più gli aggrade: Mario Draghi. Il governatore della Banca d'Italia che non controllò che il Monte dei Paschi si stava comprando una banca a un prezzo superiore al valore di mercato del compratore.

Che ci stava a controllare cosa se questi sono stati i risultati?

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