RITORNANDO SULLA POLEMICA DELL'ACQUA CHE NON SI DEVE PRIVATIZZARE, PERCHE' BENE INALIENABILE E INSOSTITUIBILE DELL'UMANITA' INTERA, SI PORTA A CONOSCENZA CHE ATO 3 PERMETTE A PUBLIACQUA, SOCIETA' MISTA PUBBLICO PRIVATA DELLA GESTIONE DELL'ACQUA NEL VALDARNO, DI SCARICARE SUI CITTADINI DI AMBITO UN DEBITO DI OLTRE 6 MILIONI DI EURO CHE IN TEORIA DOVREBBERO COMINCIARE A PAGARE DAL 2011, MA IN PRATICA SI VEDONO NELLE BOLLETTE ATTUALI. IL DIFENSORE CIVICO REGIONALE VIENE IRRISPETTOSAMENTE E IRRITUALMENTE MALTRATTATO NEL SUO TENTATIVO DI DIFENDERE ISTITUZIONALMENTE I CITTADINI BEFFATI. PICCOLI BERLUSCONI NOSTRANI IMPERANO.
Si è svolto un incontro tra il Presidente di ATO 3 Gianni Del Vecchio,il Difensore Civico Regionale Giorgio Morales, assieme al difensore civico dei comuni associati di Figline Valdarno, Incisa in Valdarno e Rignano sull'Arno Vittorio Gasparrini e quello della Montagna Fiorentina Andrea Di Bernardo. | |
Al centro della riunione alcuni dei temi più rilevanti che caratterizzano il servizio idrico integrato nell’area gestita da Publiacqua. Si è parlato in particolare della prossima revisione della Carta del Servizio e del Regolamento di Fornitura, nonché di quello sulle agevolazioni tariffarie per le utenze cosiddette deboli, attività che è in corso di svolgimento fra il gestore e ATO 3. Nelle prossime settimane sarà affrontato un lavoro di approfondimento e modifica per risolvere i problemi delle sospensioni del servizio, l’impegno sarà concentrato soprattutto per trovare nuovi strumenti per evitare che nei condomini la morosità di uno faccia scattare la sospensione del servizio per tutti gli inquilini. ATO 3, assieme al gestore, proseguirà nel tavolo di confronto sulla questione della trasformazione delle utenze da condominiali a singole. Sul tema delle agevolazioni tariffarie per le utenze deboli e per i nuclei familiari più numerosi è stata chiusa la fase di consultazione e ATO 3 Medio Valdarno sta predisponendo la proposta definitiva da approvare nell’Assemblea dei Sindaci. Il Presidente Del Vecchio ha inoltre illustrato i principali aspetti della revisione tariffaria straordinaria approvata lo scorso mese di luglio e legata all’ingresso dei comuni del Chianti nell’ATO 3 e al mantenimento di un elevato livello di investimenti per migliorare le infrastrutture. “Questo incontro è stato molto importante – sottolinea Del Vecchio, presidente di ATO 3 – ha consolidato una collaborazione tra le strutture nell’interesse primario degli utenti. Abbiamo la consapevolezza che ci sono problematiche da affrontare, ed è nostro obiettivo prioritario risolverle in breve tempo” | |
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http://www.publiacqua.it/it/cosa/chisiamo.php POSTI DI LAVORO PER I PARASSITI POLITICI DELLA REGIONE TOSCANA, IL VERO MURO DI GOMMA ...
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