A VANTO DELLA LEGA NORD CHE DICHIARA AVER DATO UNA RELAZIONE DI DENUNCIA AL MINISTERO, PARE CHE LA GELMINI ABBIA MANDATO GLI ISPETTORI PRESSO L'UNIVERSITA' DI SIENA PER LA BEN NOTA E TRISTE STORIA DEL DEFICIT DI OLTRE 100 MILIONI ACCUMULATO NEGLI ANNI DAL RETTORATO SENESE.
SE L'ATENEO NON VERSAVA I CONTRIBUTI DEI DIPENDENTI DAL 2004 (RETTORE TOSI), POSSIBILE CHE IN 6 ANNI IL MINISTERO, GUIDATO PER 3 DA GOVERNI DI CENTRODESTRA, NON SI FOSSE ACCORTO DI NIENTE? POSSIBILE CHE MINISTRI E FUNZIONARI FOSSERO LI' SOLO A SCALDARE LE POLTRONE? OK, LA STAMPA SENESE E' DI REGIME (LOCALE) E NON PUBBLICA NIENTE CHE POSSA OFFENDERE IN QUALSIVOGLIA MODO IL POTENTATO POLITICO CITTADINO, MA ALMENO A ROMA, FUORI DAI GIOCHI, POSSIBILE CHE NESSUNO (MINISTRO MORATTI) CONTROLLASSE I BILANCI DELLE UNIVERSITA'? (PERCHE' IN QUELLO SENESE IL MANCATO VERSAMENTO ERA RIPORTATO...)
ANCORA IERI, IN AUDIZIONE ALLA REGIONE, IL RETTORE FOCARDI SPIEGAVA CHE TRA LE CAUSE DEL DISSESTO VI E' LA LEGGE DEL GOVERNO BERLUSCONI DEL 2001 CHE SCARICA IN COLLO ALL'UNIVERSITA' GLI AUMENTI CONTRATTUALI DEGLI STIPENDI DEI DOCENTI. E LUI, ELETTO NEL 2006, HA FATTO UNA INFORNATA DI ASSUNZIONI. MA NON AVEVA LETTO I BILANCI?
OH, CI VORREBBERO DIVERSE LETTERE DI DIMISSIONI PER TUTTO QUESTO!
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