Corsera del 20 ottobre e proprio sito internet, http://www.tommasofoti.com/view-document.asp?cod=3336 l'On. Foti Tommaso si lamenta della casta sindacale per degli striscioni anti - Gelmini :
«E' scandaloso - torna a rilanciare il parlamentare piacentino di An-Pdl Tommaso Foti - che il sindacato gridi alla censura per la rimozione di striscioni abusivamente affissi davanti alle scuole: la legge è uguale per tutti, anche per la casta sindacale. D'altra parte se tutti potessero affiggere striscioni o manifesti a proprio piacimento sulle proprietà pubbliche e private, non si vedrebbe la ragione per la quale i Comuni hanno individuato spazi appositi destinati all'affissione che vanno pagato e non usati a scrocco». Così dunque Foti, che nel giorno della fiaccolata aveva sollevato il problema dell'affissione degli striscioni anti Gelmini davanti alle scuole."
Pronta risposta sul suo sito da parte dello scrivente LEXDC :
"Gentile On. Foti, c'è un piccolo errore di concetto nelle sue parole: la persona che fa parte di una casta è lei, ovvero della casta politica. E' lei che ha le prebende parlamentari, è lei che può smuovere a piacere il prefetto, e lei che può decidere come spendere i soldi della comunità e a chi darli. E' lei, con il suo voto in Parlamento, che può firmare leggi ad personam o meno ... dare della "Casta" a degli insegnanti elementari è quasi osceno. La sua casta, poi, è quella che ha concesso ai rappresentanti sindacali di essere lavoratori senza lavorare, specialmente nel settore pubblico."
L'On. Foti ha 48 anni. La sua carriera politica comincia a 20 anni come consigliere comunale piacentino. Fa il parlamentare dal 1996, sempre rieletto, di cui per 2 volte con il sistema elettorale Berlusconi 2006, per cui si può vantare quanto vuole della benevolenza dei suoi concittadini, ma è stato nominato dal partito e non eletto dal Popolo. Come esponente della CASTA descritta da G.A. Stella, NIENTE MALE.
Nessun commento:
Posta un commento