L'importante è che la morte ci colga vivi (Marcello Marchesi)

"L'importante è che la morte ci colga vivi" (Marcello Marchesi)

mercoledì 1 luglio 2009

LA POVERTA' IN ITALIA ERA DIMINUITA MA IO NON ME NE SONO ACCORTO.

IL FANTOMATICO MINISTRO BRUNETTA DICHIARO' CIRCA VENTI GIORNI FA ALLA GIORNATA DELL' INNOVAZIONE :


La crisi, ha spiegato il ministro, ha creato 300-400 mila disoccupati cassaintegrati, tutti con un'integrazione a reddito. "E' un dato grave e preoccupante, ma non gravissimo. Infatti a fronte di queste migliaia, continuiamo ad avere 15 milioni di posti di lavoro dipendente - ha sottolineato Brunetta - per questi le dinamiche salariali progrediscono del 3-4% annuo e il potere di acquisto è aumentato", grazie ad un'inflazione in calo. "Al netto dei cassintegrati-disoccupati equivalenti - ha ribadito il ministro - il potere di acquisto è cresciuto dell'1-2%. Questo spiega perché non ci sia in Italia una crisi sociale". Secondo Brunetta ai 15 milioni di lavoratori dipendenti vanno inoltre aggiunti 16-17 milioni di pensionati per i quali le dinamiche sono simili. Questo comporta che "30 milioni di redditi in questi 12 mesi hanno mantenuto o incrementato il potere d'acquisto".


A PARTE IL FATTO CHE L'INFLAZIONE DELL'ANNO IN CORSO VERRA' RECUPERATA A GENNAIO 2010, MENTRE L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA GIA' PESA ADESSO, OGGI HO LETTO CHE :


ROMA - Il tasso di inflazione registrato a giugno, pari al +0,5% annuo, sulla base della stima preliminare diffusa dall'Istat, è il più basso da settembre 1968, quando si attestò al +0,4%. Lo sottolinea lo stesso Istituto di statistica. L'inflazione acquisita per il 2009, che si avrebbe, cioè, se si continuasse a registrare lo stesso livello rilevato a giugno (+0,5%), è pari al +0,7%.  


INFLAZIONE NELLA UE - È negativa invece per la prima volta nella storia l'inflazione nella zona euro: a giugno 2009 il tasso annuale è sceso a -0,1%, segnalando cioè un lieve calo del livello dei prezzi rispetto al giugno dello scorso anno. Lo comunica Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Ue, nella sua prima stima che dovrà essere confermata il prossimo 15 luglio. A maggio la variazione dei prezzi era stata pari a zero e si era già trattato di un minimo storico.


OVVERO, SE A FINE ANNO L'INFLAZIONE DOVESSE PRESENTARE, COME ALTAMENTE POSSIBILE DAI DATI DIFFUSI DA FONTI GOVERNATIVE, NEL 2010 LE PENSIONI RIMARRANNO INVARIATE, CON BUONA PACE DEL PRESUNTO ARRICCHIMENTO GLORIFICATO DAL PRESUNTO MINISTRO. INFATTI L'ADEGUAMENTO AUTOMATICO DELLE PENSIONI SI BASA SULL'INFLAZIONE DELL'ANNO PRECEDENTE. INFLAZIONE SOTTOZERO, RECUPERO SOTTOZERO.


2 commenti:

  1. aggiungi che il frastornante calo delle bollette che arriva adesso era legato al fortissimo calo del petrolio, per cui fra un po' torneranno a crescere e di solito calano in ritardo e aumentano veloci, Come il prezzo alla pompa, visto che ormai siamo vicini al prezzo del petrolio a 150 dollari, mentre siamo attorno "solo" 70. Misteri dell'ENI. Così va il mondo.

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  2. misteri dell' Eni? questo è il conto della Robin Tax, caro Kreben, togliere ai poveri e dare ai ricchi. come ho già scritto, roba da Superciuk!

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