GUERRA DELLE PROCURE SALERNO-CATANZARO

IL PROFANO CHE COME ME SI TROVA A LEGGERE CERTE NOTIZIE DI SEQUESTRI E CONTROSEQUESTRI, DI INCHIESTE E CONTROINCHIESTE DOVE POI I "CATTIVI" SONO PROCURATORI DELLA REPUBBLICA E MAGISTRATI, QUALCOSINA SE LA CHIEDE.

E PENSA, PERICOLOSAMENTE PENSA, ANCHE SE IL REGIME PUBBLICITARIO NON GRADISCE.

SEMBRA OVVIO CHE, QUANDO IL CSM CONVOCO' DE MAGISTRIS, CHE AVEVA GIA' SUBITO L'ONTA DELL' AVOCAZIONE DELLE INCHIESTE, E SI SENTI' DIRE CHE IL MAGISTRATO AVEVA PRESENTATO DENUNCIA PRESSO LA PROCURA DI SALERNO, INVECE DI PICCHIARE ADDOSSO AL MALCAPITATO CHE AVEVA SFIORATO LE SUE MAESTA' PRODI E MASTELLA AVREBBE DOVUTO CONVOCARE ANCHE I RESPONSABILI DELLA PROCURA DI CATANZARO E ANDARE A LAVORARE SULLE CARTE.

FU MOLTO PIU' SEMPLICE SPEDIRE IL ROMPICOGLIONI AL TRIBUNALE DEL RIESAME DI NAPOLI, PER INCOMPATIBILITA' AMBIENTALE A CATANZARO.

MA IL MECCANISMO CON LA DENUNCIA ERA ORMAI PARTITO E, INCONTROLLATO DALLA SUPERFICIALITA' DI MANCINO E C., E' ESPOLSO CON LE AZIONI DEGLI ULTIMI GIORNI. QUELLE CHE HANNO COSTRETTO NAPOLITANO A ENTRARE IN AZIONE. D'ALTRONDE MANCINO AVREBBE POTUTO SOLO AGGIUNGERE DANNO AL DANNO, ALIMENTARE ULTERIORI SOSPETTI.

GIA' LE PAGINE DEI GIORNALI E LE DICHIARAZIONI DEI POLITICI SUONANO A TRAGEDIA PER INAUGURARE UNA NUOVA STAGIONE DI OCCUPAZIONE POLITICA : LA DICHIARAZIONE MIGLIORE PARLA DI "GUERRA DI BANDE". COME SE I MAGISTRATI DI SALERNO AVESSERO UN INTERESSE A CHE QUELLI DI CATANZARO SIANO COLPEVOLI PER FORZA, COME SE I MAGISTRATI DI SALERNO FOSSERO DEI MAFIOSI, SOLO PERCHE' LE ACCUSE RIVOLTE A L PROCURATORE DI CATANZARO EVOCANO IMPRESE MAFIOSE.

IL FINE, MIRABILMENTE PROCLAMATO DA ALFANO, SAREBBE QUELLO DELLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DA APPROVARE URGENTEMENTE. SOLO CHI NON HA LETTO IL TESTO DELLA RIFORMA PUO' CREDERE AL NESSO PROCLAMATO FRA GLI AVVENIMENTI DI CATANZARO E LE INTENZIONI DEL GOVERNO IN MATERIA DI GIUSTIZIA, COME SEMPRE.

RICORDIAMO CHE DAL 2001 AL 2008 SONO STATE VARATE PARECCHIE LEGGI E LEGGINE SULLA GIUSTIZIA, TUTTE NELL'INTERESSE DEI CITTADINI, CHE HANNO SOLTANTO PEGGIORATO LO STATO DELLA GIUSTIZIA IN ITALIA, DOVE I POLIZIOTTI INCRIMINATI PER I FATTI DEL G8 A GENOVA SI APPELLANO ALLA LEGGE CIRAMI PER DIFENDERSI DAL PROCESSO E ALLUNGARLO A PRESCRIZIONE, E IL MINISTRO E' QUELLO DELLA LEGGE PORCATA DENOMINATA "LODO ALFANO".