DAI BLOGGERS DI CENTRODESTRA E DI CENTROSINISTRA. MA EVIDENTEMENTE LA DICHIARAZIONE DI ANTONIO DI PIETRO "MIO FIGLIO HA SBAGLIATO" SEGUITA DA TUTTE LE SUE CONSIDERAZIONI CON I PUNTINI SULLE "I" NON HA SOLLETICATO IL COMMENTO PRURIGINOSO DI NESSUNO, TRANNE UN PICCOLO ACIDO E DELUSO COMMENTO DI LEONARDO 58.
MA L'ASPETTO PIU' IMPORTANTE DELLE DICHIARAZIONI DI ANTONIO DI PIETRO TOCCANO LA CONVINZIONE SEMPRE ESPRESSA DA LEXDC SULLE INTERCETTAZIONI :
LE INTERCETTAZIONI - Quanto alla riforma della giustizia che prevede anche la limitazione delle intercettazioni, Di Pietro afferma che «le intercettazioni stanno all'attività giudiziaria come il bisturi alla sala operatoria: sono strumenti utili e necessari. Io sono contrario alla loro limitazione e sono anche convinto che debbano essere pubblicate»
RICORDIAMO CHE LE INTERCETTAZIONI E LA LORO PUBBLICAZIONE SUI GIORNALI SONO L'ULTIMA ARMA DI DIFESA DEMOCRATICA PER IL POPOLO ITALIANO CONTRO LA CASTA POLITICA. LA LORO LIMITAZIONE SULLA PUBBLICAZIONE A QUELLO CHE PUO' FAR PIACERE AL POLITICANTE DI TURNO COINVOLTO AUMENTERA' LA DISINFORMAZIONE DEL REGIME PUBBLICITARIO.
Ricordati quello che scrivo ora, Natale 2008.
RispondiEliminaCome scrissi il giorno delle Primarie del PD, quando moltissima gente stava gridando alla rinascita della politica italiana, che era tutta una farsa e penso che alla luce dei fatti me ne puoi dare atto, la stessa cosa scrivo riguardo a Di Pietro. Lui è colluso con la Magistratura e potere legislativo e potere esecutivo non possono essere mischiati, allora realmente si creerebbe un pericolo di colpo di stato.
Ciao Lex e buone feste.
RispondiEliminaOvviamente non ci sono stati commenti: Di Pietro ha spiazzato tutti. Nessuno è più abituato ad un politico che dice: "che la magistratura vada avanti. Non c'è figlio che tenga."
Di solito dicono che è un attacco politico della magistratura.
Quindi sono ancora lì tutti a pensare cosa dire... a parte Leonardo 58.
Ciao
Beh, di certo non è stato un ottimo padre e neanche un ottimo leader politico visto che il tutor politico a cui ha affidato il figlio lo ha definito "infantile" e poco propenso e incapace di fare il politico, eppure è un consigliere provinciale.
RispondiEliminaPer capacità o perchè è il figlio di Di Pietro?
E poi, se ha parlato come padre significa che il figlio non è in grado di parlare, se ha parlato come Leader politico, se non lo ha espulso (visto il suo rigore politico), c'è qualcosa che non va anche nella sua coerenza.
Ciao, lo scandalo "Di Pietro" inizia allorquando il Vecchio piazza il Figlio nell'apparato Ministeriale della Infrastrutture ! Da lì in avanti... può ovviamente accadere di tutto ! L'incoerenza del Vecchio Di Pietro la si trova anche in forma macrioscopica nel Finanziamento ai Partiti: guai a prevederlo, gridava il Senior eppoi, a larghe mani ha accettato tutto quanto è stato e viene scandalosamente elargito in base alla percentuale di voti raccolti come Partito ! Motivo dell'incoerenza ? Ecco la risposta del Vecchio: li prendo comunque per indirre un Referendum per abolirli (?) E' una risposta pari alla confusione che fa tra congiuntivi verbi e avverbi ! Egli è di fatto un semplice Politico Italiano aggiuntosi alla Mangiatoia !
RispondiEliminaBUON NATALE E BUON ANNO - By Mr Greco
Ma il molisano analfabeta è stato il fanatico "buon padre di famiglia" (cfr. Hannah Arendt su Himmler) usato dall'oligarchia ex galassia del nord per sbarazzarsi di ostacoli politici. Quindi, su di lui sono inutili giudizi morali, politici,... antropologici. Sulle intercettazioni, sarebbero strumenti di indagine se i gestori del materiale probatorio le usassero in senso giuridico e non di lotta politica.
RispondiEliminaper mr. Greco, veramente di Pietro ha ricordato che i soldi dei finanziamenti elettorali rifiutati vengono divisi tra gli altri partiti ... non dimenticare che IDV ha tentato 2 volte di cambiare la legge, non facciamo qualunquismo, per favore!
RispondiEliminaper tutti : le capacità individuali non dipendono dai genitori e il livello raggiunto dei figli non è uno specchio della capacità educativa dei genitori, altrimenti col figlio bocciato dopo il ricorso al ministero, Umberto Bossi dovrebbe entrare nel novero dei cretini. Altrimenti Einstein non avrebbe avuto diritto a procreare ...
RispondiEliminaper Leonardo, non vedo la collusione tra Di Pietro e la magistratura. Dimostramela. Vedo che da una parte circa un migliaio di italiani sistemati ai piani nobili si lamentano dell'uso politico della magistratura contro di loro. Dall'altra vedo circa 60.000.000 (milioni!) di italiani che non sono perseguitati da nessuna magistratura. E non mi sfugge il nesso....
RispondiEliminaHai visto Lex? Hai lanciato una provocazione e si sono subito mossi i blogger di....Berlusconi. Hanno avuto il tempo di pensare. Forse.
RispondiEliminaIo non amo Di Pietro e non lo amavo quando era il mito di "Mani pulite" (quindi anche di Berlusconi e dei berluscones) perché non mi piacevano i processi trasformati in show televisivi, perché non mi piaceva la sua arroganza quando interrogava in aula gli inquisiti ecc..
Però, ora, in questo mondo di Veltrusconi è forse il più coerente. Non ho votato IdV. Non ho proprio votato, e non voterò, quindi non sono parte in causa. Cerco solo di mantenere la capacità di ragionare con la mia testa e non con quella dei Veltrusconi.
Per chi ha orecchie per intendere, intenda (ovviamente non mi riferisco a te) e non vada a sfrugugliare se uno è stato un buon padre o meno. Non è un giudizio politico. Del resto, sicuramente, la figlia di Berlusconi ricopre l' incarico che ha in Mediobanca (è corretto?) perché è molto brava. Quindi Berlusconi è un buon padre. Quindi è un buon politico.
Ciao
Vedi Ulisse, questo tuo tono da saccente è quello tipico di chi sa tutto e non sai un cazzo.
RispondiEliminaPunto primo la figlia di Berlusconi oltre ad avere una laurea in economia presa alla Bocconi ha 3 masters non acquisiti in Italia ma nelle migliori università del mondo. Se ha un ruolo in Mediobanca è solo perchè rappresenta una delle Banche che ne fanno parte e pertanto occupa quel posto non politico ma da imprenditrice e pertanto ha tutti i numeri per poterlo fare.
I blogger berlusconiani, caro saccente dei miei stivalini, sono solo persone che non la pensano come te e pertanto, secondo la tua teoria del menga, non meritano rispetto. E' questo il tuo problema e di chi la pensa come te.
Se hai qualcosa da dire, dilla chiaramente in faccia, o forse non ne hai le palle per farlo?
Caro LEX solo nel mio blog ci sono almeno una ventina di persone che sono state massacrate incopevolmente dalla giustizia, come cazzo anche tu ti permetti di parlare di 60milioni di persone quando non sai cosa combinano i magistrati per errori o per incompetenza? Ti dovrei augurare di finirci anche tu come è successo a me, a luposolitario o ad altri? Assolutamente incolpevoli e nessuno ha chiesto nemmeno scusa?
Prova a capitarci e poi ne parliamo.
Io ho avuto il NON DIRITTO AL VOTO per un qualcosa mai commesso. Certo, dopo 3 cause sono stato totalmente riconosciuto estraneo ma a me quello che ho passato chi me lo restituisce il giudice che doveva partire per le ferie e si è scordato di fare una verifica?
60milioni di cittadini contenti di questi giudici, giusto?
RispondiEliminaCosì, a caso, vediamo oggi (e ringrazia che i giornalisti non stanno lavorando).
e 1
....CON LA TERZA ordinanza in nove giorni (del 15 dicembre è il provvedimento di cattura; del 22 dicembre la liberazione di Guido Dezio; di oggi quella di Luciano D'Alfonso), il giudice dell'indagine preliminare Luca De Ninis allunga sulla vicenda pescarese un'ombra definitiva.
Nel tentativo affannoso di rimettere insieme i pezzi di ciò che non si può più aggiustare, il magistrato - evidentemente tormentato dalla decisione che ha assunto, dalle conseguenze che verosimilmente porterà con sé - si avventura in un'ennesima, fatale, capriola. Prova a sostenere in un ultimo provvedimento tutto e il suo contrario: di non aver contraddetto le conclusioni della pubblica accusa (cui ribadisce ora piena adesione); di non aver corretto se stesso e il proprio giudizio; di riconsegnare dunque alla libertà l'ex sindaco soltanto perché non più capace di inquinare le prove (una condizione, questa, in cui, per altro, Luciano D'Alfonso si trovava già il 9 dicembre scorso, quando, ancora da uomo libero, aveva consegnato ai suoi magistrati la propria lettera di dimissioni, soltanto per ottenerne, proprio dal gip, una sdegnata censura - "dimissioni strategiche").
L'ordinanza del gip è maldestra. A tratti persino stupefacente, per gli argomenti tecnici cui fa ricorso.
Accade infatti che per otto, delle nove pagine che motivano il provvedimento, il magistrato spieghi di non aver in realtà cambiato idea su quanto raccolto nell'istruttoria dal pubblico ministero Gennaro Varone. "In termini di gravità indiziaria - scrive - il quadro accusatorio, già integralmente condiviso da questo gip, rimane nel suo complesso confermato e, anzi, sotto taluni aspetti rafforzato". Di essere stato insomma male interpretato quando, nel rimettere in libertà Dezio (presunto sodale di D'Alfonso nella congerie di corruzioni di cui si sarebbero resi responsabili) ha parlato di "ridimensionamento del quadro indiziario", di "affievolimento" e "svilimento" delle due principali ipotesi accusatorie: l'associazione per delinquere e la corruzione. (La Repubblica)
e 2
Motivazione choc. Gasparri: sentenza che fa ribrezzo
«La Reggiani resisteva.
Sconto di pena a Mailat»
I giudici: niente ergastolo anche perché il romeno era ubriaco
(il resto lo trovi sul Corriere della Sera).
Allora, cosa mi dici ora? Che capita? Se io nel mio lavoro sbaglio, pago e pago anche amaramente. Perchè loro NO?
Lex, come sempre, quando si sentono punti sul vivo, passano agli insulti ed alla rissa verbale e non vanno al punto. Non vale proprio la pena di discutere con questa gente, e quindi non lo farò. Del resto io il dialogo l'ho aperto con te, non con leonardo58
RispondiEliminaCiao
Ulisse, potresti avere ragione quando non si parla indirettamente di altre persone presenti.
RispondiEliminaForse il giorno in cui spiegavano l'educazione a scuola avevi il morbillo.
caro Ulisse ai tempi di Mani Pulite furono le televisioni del Berluskaz - ricordi Brosio?- a spettacolarizzare il tema giustizia ... il regime pubblicitario viene da lontano!
RispondiEliminanon voglio discutere le capacità personali di Marina Berluskaz, saranno molte, probabilmente. Ma sul concentrato di presenza politico-industriale-bancario-televisiva vedo molti motivi di preoccupazione. La democrazia ateniese aveva inventato l'ostracismo apposta!
RispondiEliminaEvidentemente il mondo è piccolo. anch'io mi posso lamentare di un giudice incapace che mi ha procurato danni ... ma chiedere una riforma della giustizia per sottomettere il giudice al potere politico per questo mi sembra una assurdità. Mi hanno danneggiato gli ufficiali giudiziari perchè non hanno fatto bene il loro lavoro, il cancelliere e il giudice. per il cattivo funzionamento della macchina giudiziaria. proprio quello che il Berluskaz ha sabotato per ottenere le sue prescrizioni.
RispondiEliminaCaro lex, hai ragione, in linea di principio, però Di Pietro ci ha messo molto del suo. Ma, in ogni caso, il mio era solo un inciso per sottolineare che non sono un dipietrista giustizialista di vecchia data. Fondamentalmente resta il fatto che, oggigiorno, è l'unico che dimostri (fino a prova contraria) un pò di coerenza.
RispondiEliminaPer tutti gli altri...concordo con il tuo commento a "Pericolo Uolter" di Ermes.
Ciao