TRATTASI DI TALE CRISTIANO DI PIETRO, CHE SCANDALIZZATO PER NON AVER COMMESSO REATI PUNIBILI CON IL CARCERE O CON LA SEMPLICE AMMENDA, RITIENE DI DOVER ANDARE INCONTRO INGIUSTAMENTE ALLA CORDA SAPONATA DEL RADETZKI CONTEMPORANEO, LA STAMPA.
APPREZZABILMENTE FA UN PASSO INDIETRO, RINUNCIANDO A TUTTI GLI INCARICHI DI PARTITO NELL'ITALIA DEI VALORI (IDV). MA NON RINUNCIA ALLA POLTRONA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE DI CAMPOBASSO, ISCRIVENDOSI AL GRUPPO MISTO.
UN BEL GESTO A META'.
EPPURE AVREBBE FATTO UN FIGURONE RINUNCIANDO ALLA POLITICA FINO ALLA CONCLUSIONE DELLE INDAGINI ALMENO, SVINCOLANDO COSI' L'AMATO PARTITO PATERNO. ANCHE IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO CHE NESSUNA IMMUNITA' PARLAMENTARE VIENE ASSICURATA AI CONSIGLIERI PROVINCIALI...
MA I PICCOLI UOMINI SONO PICCOLI IN TUTTE LE LORO MANIFESTAZIONI, E CRISTIANO NON SFUGGE ALLA REGOLA. SPERIAMO NON SIA STATO COSI' CONSIGLIATO DAL PADRE ANTONIO....
L'ULTIMA CONSIDERAZIONE E' : RINGRAZIAMO LE INTERCETTAZIONI, QUESTA TIPO DI VICENDA E' LA PRIMA CHE IL PREMIER BERLUSKAZ VUOLE ELIMINARE ALLA CONOSCENZA DELLA OPINIONE PUBBLICA ...
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