IL NOSTRO BUONUOMO, ALLE ELEZIONI DEL 2004, DIVENTA PRESIDENTE DELLA REGIONE SARDEGNA. RIDUCE LA SUA PARTECIPAZIONE IN TISCALI, PER CONFLITTO DI INTERESSE - AVREBBE POTUTO COSTRINGERE IL BERLUSKAZ A TRASFERIRE LE UTENZE TELEFONICHE DELLO STATO ALLA SUA AZIENDA - E LASCIA L'INCARICO A UN NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO.
NEL MAGGIO 2008 E' AL CAPEZZALE DELL'UNITA' SVENTANDONE L'ACQUISTO DEL GRUPPO ANGELINI, CON SODDISFAZIONE DELLA REDAZIONE.
ORA, DIMESSOSI DA PRESIDENTE REGIONALE - NON GOVERNATORE, UNA CARICA CHE NON ESISTE NELLA COSTITUZIONE MA SOLO NELLA TESTA DEI SEPARATISTI DELLA LEGA - TORNA IN BALLO IL CONFLITTO DI INTERESSI, PREVISTO DALLO STATUTO SARDO E DAL CODICE ETICO DEL PD.
MA 'STO SORU NON HA UN CAVOLO DI FRATELLO O DI PARENTE CHE GLI POSSA FARE DA PRESTANOME? POSSIBILE SONO TOCCATI TUTTI A BERLUSCONI? LO DEVO FARE IO?
A ROMA SILVIO HA CONVOCATO IL MINISTRO DEGLI INTERNI PER AVERE SPIEGAZIONI SULL'ESISTENZA DI UNO STATUTO REGIONALE COSI' SOVVERSIVO.
La Nuova Sardegna (gruppo La Repubblica, etc.) di oggi, giovedì, ha preannunciato che ufficialmente nel CdA dell'Unità andrà il fratello, anche perchè lo prevederebbe lo Statuto del PD. Se non è vera è ben trovata.
RispondiElimina