AGLI ISTITUTI DI CREDITO CROLLATI, GIUSTO QUALCHE MESE FA, NON ANNI LUCE. BISOGNA ABOLIRLE. TANTO IL CONSUMATORE NON PUO' AVERE RAGIONEVOLMENTE FIDUCIA IN QUESTO STRUMENTO DI SOPRAFFAZIONE FINANZIARIA DEI RICCHI CONTRO I POVERI!
MOLTI GIA' SCRIVEVANO ALL'INIZIO DELL'ANNO CONTRO IL RISCHIO DEFAULT, MA IL REGIME PUBBLICITARIO NE IMPEDIVA LA DIFFUSIONE DELLE NOTIZIE. ORA ABBIAMO UN PREMIER CHE SEMINA OTTIMISMO, QUANDO IL CITTADINO NON VEDE SINCERAMENTE IL MOTIVO NE' L'ISTITUZIONE CHE PUO' DARGLIENE MOTIVO.
ATTENDIAMO SVILUPPI ULTERIORI DEI DANNI CAUSATI DALLA FINANZA CREATIVA DEL 2002-2005 IN ITALIA CON LE CARTOLARIZZAZIONI CHE TUTTO IL MONDO CI INVIDIAVA ....
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